L’Istituto dei Padri Giuseppini del Murialdo | Parrocchia San Benedetto il Moro

da “Padre Gagliani – un prete e la sua parrocchia“
di padre Gino Piccialuti

Non ero mai stato in Sicilia, fino a quando nel 1963 i miei superiori mi nominarono Direttore dell’Istituto Artigianelli di Cefalù. Mi era stato detto anche di seguire alcuni ragazzi che avevano manifestato un germe di vocazione, ma per i quali il nostro seminario di Napoli era troppo lontano. Per questo, sebbene avessi molto da fare, mi chiesero di trovare un po’ di tempo per ascoltare ed assecondare, per quanto possibile, mons. Antonino Di Paci che da molto tempo aveva in animo la costruzione di un pre-seminario nella ridente cittadina di cui era arciprete, preoccupato per la salute ormai malferma e per l’età che avanzava.

Ad Acquedolci conobbi negli anni a venire padre Salvatore Gagliani, di fatto già parroco, sacerdote di Dio, infaticabile nella scuola, fra la gente e con i gruppi giovanili. Abitava allora sull’abside della chiesa. Ci incontravamo lassù, qualche sera, al termine delle nostre fatiche e nacque fra noi una amicizia leale e serena.

Cominciarono i lavori per adattare un fabbricato che era rimasto al grezzo e per gettare le fondamenta dell’ala nuova di quello che sarebbe stato l’Istituto Beata Vergine Assunta. La costruzione andava avanti ma, molto prima che fosse ultimata, vi entrarono i primi ragazzi: era l’undici ottobre 1967. In un certo senso abitavano in un cantiere! Questa data fu scelta non tanto per festeggiare il mio compleanno, quanto piuttosto per guadagnare tempo e agganciare quell’anno scolastico agli inizi. Da allora padre Gagliani fu il padre spirituale dei giovani, il consigliere, l’amico fedele dei sacerdoti Giuseppini che si sono avvicendati in tutti questi anni.

La Provvidenza non ha fatto mai mancare il pane ai suoi figli né il cemento alle betoniere. Alla donazione di mons. Antonino Di Paci seguirono quella della sua cugina, Bettina Latteri, e quelle di due anime meravigliose, Bettina e Maria Teresa Scaglione. Altri, con generosità, hanno dato un contributo prezioso. Tra questi un tecnico fedele e scrupoloso nel suo lavoro, l’ing. Carmelo Calabrese. Ma non potrei terminare questi ricordisenza volgere un pensiero riconoscente agli operai che hanno portato avanti la costruzione e ai Confratelli che hanno vissuto quei tanti sacrifici nell’entusiasmo dei primi tempi, sia nello spirito del pre-seminario, che quando l’Istituto, ascoltando i segni dei tempi, ha aperto le braccia alla accoglienza dei ragazzi in difficoltà, come ci aveva insegnato San Leonardo Murialdo. A padre Salvatore Gagliani, un grazie di cuore con l’augurio fraterno di tanti anni ancora, fecondi come sempre, da scrivere nel libro fella vita e nel cuore di Dio.

BENEFATTRICI

SCAGLIONE Benedetta (n. 25.4.1889 – m. 1974) e SCAGLIONE Maria Teresa (n. 10.8.1902 – m. 29.12.1984)

RUOLINO ISTITUTO

CONGREGAZIONE DI SAN GIUSEPPE – provincia romana dell’Immacolata
ISTITUTO “BEATA VERGINE ASSUNTA” – ACQUEDOLCI (MESSINA), CORSO ITALIA N° 1
Data di inizio: 11 ottobre 1967

ANNO 1967-1968
P. FRANCESCO SOLIDANI – Direttore
P. FEDELE CAMPANA – Promotore Vocazionale

1^a Media Statale per Aspiranti Giuseppini (9)

ANNO 1968-1969
P. LUIGI PIERINI – Direttore
P. FEDELE CAMPANA – Promotore Vocazionale
D. VINCENZO FIORE

Aspiranti Giuseppini 27

ANNO 1969-1970
P. ULDERICO DIDOMENICANTONIO – Direttore
P. FEDELE CAMPANA
Ch. GIOVANNI LIONETTI
Ch. VINCENZO FIORE